In Puglia saranno 50 le spiagge da sogno su cui potrà sventolare la Bandiera Blu nel 2022. Con l’edizione 36 dell’importante riconoscimento internazionale assegnato dalla FEE alle eccellenze costiere, le spiagge pugliesi si piazzano in seconda posizione in Italia dopo la Liguria che conta 32 comuni con la Bandiera Blu, a pari merito con Toscana e Campania.
In totale in Italia i comuni che hanno ottenuto la Bandiera Blu sono 210, 9 in più rispetto allo scorso anno, ma anche in Puglia ci sono delle novità: entrano due località molto apprezzate del Salento, Ugento sulla costa ionica e Castro sulla costa adriatica (rientra dopo aver perso il vessillo nel 2021) e Rodi Garganico in provincia di Foggia, sul promontorio del Gargano.
Due località però, bellissime ed invidiate anche a livello internazionale, perdono l’ambito riconoscimento per motivi diversi: le Isole Tremiti ed Otranto.
Per assegnare la Bandiera Blu, la FEE prende in considerazione 32 parametri per ogni località, che vengono rivisti ogni anno e non sono limitati alla bellezza del luogo o alla purezza delle acque.
Tra gli indicatori presi in considerazione ci sono le piste ciclabili, le percentuali di raccolta differenziata, le strutture alberghiere, la certificazione ambientale delle strutture ricettive e delle attività istituzionali, la rete fognaria e l’efficienza degli impianti di depurazione delle acque, l’abbattimento delle barriere architettoniche, le aree verdi e l’arredo urbano, la pesca sostenibile ed altro ancora.
Da quest’anno è stato preso in considerazione anche l’impegno sociale secondo il programma dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, ormai un riferimento internazionale dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.
Quali comuni hanno ottenuto la Bandiera Blu 2022 in Puglia?
I comuni pugliesi che nel 2022 potranno far sventolare la prestigiosa Bandiera Blu sulle proprie spiagge sono 18. Bisogna ricordare però che ogni Bandiera Blu riguarda uno specifico tratto di litorale, non tutte le spiagge di ogni comune che ha ottenuto il riconoscimento.
Bandiere Blu 2022 in provincia di Lecce
- Nardò: Porto Selvaggio, Sant’Isidoro, Santa Caterina, Santa Maria al Bagno, Torre Squillace.
- Ugento: Torre San Giovanni/ Torre Mozza/ Lido Marini.
- Salve: Torre Pali/ Marina di Pescoluse/ Posto Vecchio.
- Castro: Zinzulusa, La Sorgente.
- Melendugno: Roca, San Foca Nord/Centro/Torre Specchia, Torre Sant’Andrea, Torre dell’Orso.
Bandiere Blu 2022 in provincia di Brindisi
- Carovigno: Mezzaluna, Pantanagianni, Punta Penna Grossa.
- Ostuni: Lido Morelli, Pilone, Lido Fontanelle, Creta Rossa, Rosamarina.
- Fasano: Egnazia Case Bianche, Savelletri, Torre Canne.
Bandiere Blu 2022 in provincia di Taranto
- Maruggio: Commenda, Campomarino, Acqua Dolce.
- Castellaneta: Riva dei Tessali/Pineta Giovinazzi/Castellaneta Marina/Bosco della Marina.
- Ginosa: Marina di Ginosa.
Bandiere Blu 2022 in provincia di Bari
- Monopoli: Castello Santo Stefano, Capitolo, Lido Porto Rosso, Cala Paradiso.
- Polignano a Mare: Cala Paura, San Vito, Cala San Giovanni, Ripagnola/ Coco Village, Cala Fetente.
Bandiere Blu 2022 in provincia di Barletta-Andria-Trani
- Bisceglie: La Salata, Salsello.
- Margherita di Savoia: Centro Urbano/Cannafresca
Bandiere Blu 2022 in provincia di Foggia
- Rodi Garganico: Riviera di Ponente, Riviera di Levante.
- Peschici: Sfinale, Gusmay, Baia di Calalunga, Baia di Monaccora, Baia San Nicola, Procinisco, Baia di Peschici.
- Zapponeta: Lido.
Approdi Turistici Bandiere Blu 2022 in Puglia
Non ci sono solo le meravigliose spiagge della Puglia ad aver ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu per l’anno 2022, dal Gargano al Salento lungo tutta la costa che dal Mar Adriatico al Mar Ionio si estende per circa 940 Km.
Le Bandiere Blu sono state assegnate anche a 7 approdi portuali che si distinguono, oltre che per la qualità delle acque marine di questi luoghi magnifici, anche per la gestione e le politiche ambientali, per la sostenibilità, per la sicurezza offerta da pontili e moli a disposizione dei diportisti, per la qualità generale dei servizi offerti, etc.
Gli Approdi Turistici in Puglia che hanno ottenuto la Bandiera Blu 2022:
- Marina di Leuca: Porto Turistico Marina di Leuca.
- Melendugno: Porto Turistico di San Foca.
- Brindisi: Marina di Brindisi.
- Polignano a Mare: Cala Ponte Marina.
- Bisceglie: Porto Turistico Marina Resort Bisceglie Approdi.
- Rodi Garganico: Porto Turistico Rodi Garganico.
- Manfredonia: Marina del Gargano.
I commenti delle istituzioni e degli amministratori pugliesi
• Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia:
Il mare è la nostra ricchezza. Un patrimonio di bellezza inestimabile, che ci invidiano in tutto il mondo. Le 18 bandiere blu che l’ONG internazionale Fee ha riconosciuto alla Puglia, una in più dello scorso anno, confermano il valore del nostro impegno nella tutela e valorizzazione del mare e dell’ambiente, la qualità della depurazione delle acque, l’efficacia del maggior controllo delle coste e dell’aumento dei servizi.
Un impegno grazie al quale oggi siamo fra le prime tre regioni italiane. Continueremo a custodire il nostro eccezionale capitale naturale e a condividerlo con quanti sceglieranno la Puglia per trascorrere le loro vacanze.
• Pippi Mellone, sindaco di Nardò:
Viene confermata la buona gestione del territorio e la qualità dei servizi sulle nostre spiagge. Siamo tra i 18 comuni pugliesi premiati con la Bandiera Blu.
Motivo d’orgoglio per i neretini, per i salentini, per tutti i pugliesi!
• Salvatore Chiga, sindaco di Ugento:
Un importante risultato che premia un percorso politico – amministrativo avviato da tempo e che adesso saremo chiamati a consolidare, completare e ad ulteriormente implementare.
Uno sforzo enorme che non potrà prescindere dal sempre più sinergico coinvolgimento di tutti i soggetti operanti nel turismo, commercio, artigianato, agricoltura e pesca i quali, insieme alle scuole di ogni ordine e grado, le virtuose associazioni presenti sul territorio ed alle stesse istituzioni saranno chiamati a concorrere al mantenimento degli standard di qualità che il programma bandiera blu, ogni anno, mira ad elevare rendendoli sempre più stringenti ed ambiziosi.
• Francesco Villanova, sindaco di Salve:
Da ben 13 anni consecutivi la nostra Città di Salve, con le sue splendide marine, viene premiata con il prezioso riconoscimento della #BandieraBlu rilasciata dalla FEE (Foundation for Environmental Education). Un premio di tutta la cittadinanza e del quale andarne sempre più fieri.
• Città di Castro:
Grazie a tutti coloro che si impegnano quotidianamente per il raggiungimento di questo prestigioso riconoscimento. Castro si conferma una delle località turistiche più rinomate d’Italia e d’Europa.
• Marco Potì, sindaco di Melendugno:
Grandissima soddisfazione per la ennesima riconferma per il nostro territorio di questi importanti riconoscimenti a livello nazionale.
Turismo sostenibile, tutela ambientale, accessibilità delle spiagge, acque cristalline e servizi, sono tra i principali requisiti da rispettare per la prestigiosa certificazione di qualità del mare e del sistema turistico.
• Francesco Zaccaria, sindaco di Fasano:
La bandiera blu è un riconoscimento di cui siamo fieri e che condividiamo orgogliosamente con tutta la comunità, con gli operatori delle nostre spiagge, con gli imprenditori e il personale dei nostri lidi che quotidianamente si impegnano per la crescita delle nostre marine e per elevare l’eccellenza delle nostre spiagge.
La bandiera blu è il marchio di qualità per il nostro mare, ma anche un sigillo di garanzia di un impegno sempre costante verso le marine che costituiscono una parte preponderante della vita economica della città.
• Comune di Maruggio:
Anche quest’anno, per la quarta volta consecutiva, Maruggio entra nella lista delle spiagge più belle e più pulite d’Italia con l’assegnazione del prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu.
• Giovanni Gugliotti, sindaco di Castellaneta:
Per l’ottavo anno consecutivo, Castellaneta conquista la Bandiera Blu, il prestigioso vessillo che premia le migliori spiagge d’Italia e d’Europa, le cui acque si distinguono per elevata qualità e per una balneazione in tutta sicurezza, unitamente a servizi che le gestiscono rispettando fedelmente gli standard di eco-sostenibilità.
Grazie a questa storica serie, anno dopo anno abbiamo migliorato costantemente la Marina e questo è un successo per l’intera comunità.
• Vito Parisi, sindaco di Ginosa:
#MarinadiGinosa è tra le 210 località balneari in tutta Italia e tra le 18 pugliesi del 2022 ad aver ottenuto l’ambito riconoscimento della FEE (Foundation for Environmental Education).
Un riconoscimento, appunto, che ogni volta ci inorgoglisce e per il quale lavoriamo tutto l’anno per il rispetto degli alti standard richiesti, a partire da quelli inerenti alla tutela ambientale.
Una garanzia per residenti e turisti che ogni anno scelgono Marina di Ginosa come destinazione per trascorrere le proprie vacanze.
• Angelo Annese, sindaco di Monopoli:
Anche quest’anno Monopoli è Bandiera Blu 2022!
Grazie alla mia città e ai miei cittadini per questa conferma non scontata!!!
• Porto Turistico di Rodi Garganico:
Su Rodi Garganico sventola di nuovo la bandiera blu! Per questa fantastica cittadina la stagione estiva 2022 parte con uno dei riconoscimenti più importanti, premiata per le sue 40 strutture attrezzate e accessibili anche ai disabili, per i buoni dati sulla raccolta differenziata oltre che per il mare e le spiagge fantastiche adatte alle famiglie per le quali da molti anni è bandiera verde!
Perché Otranto e le Isole Tremiti sono state escluse?
Le due straordinarie località pugliesi di Otranto e delle Isole Tremiti non hanno ricevuto la Bandiera Blu per l’anno 2022, ma le motivazioni sono diverse così come diverse sono state le reazioni degli amministratori.
Pur avendo gli altri requisiti — tutti conoscono la bellezza delle spiagge e della cittadina di Otranto — la località salentina ha perso la Bandiera Blu a causa della raccolta differenziata, che non raggiunge la soglia del 40%, ma non per propria volontà.
Come spiega anche Pierpaolo Cariddi, il primo cittadino di Otranto, il suo comune è penalizzato perché costretto ad operare in regime di proroga con una ditta commissariata. Ma le aspettative per il prossimo anno sono positive, perché si è deciso di investire e procedere in autonomia con una società che consenta di migliorare diversi servizi, tra cui la raccolta dei rifiuti organici.
Molto diverse invece le ragioni delle Isole Tremiti, che non hanno presentato nessuna candidatura per ottenere la Bandiera Blu, neanche per le 5 Vele di Legambiente. Per il sindaco Antonio Fentini, il loro arcipelago è così bello e conosciuto che non ha bisogno della Bandiera Blu per attirare i turisti, che scelgono quelle isole affascinati dal mare e dall’ambiente, non certo per questo riconoscimento.
Inoltre il piccolo comune delle Isole Tremiti non dispone di molte unità che possano lavorare per questo obiettivo, l’organico molto ristretto è impegnato per risolvere problemi, a loro modo di vedere, molto più importanti.